Martedì 1, 8 e 15 ottobre dalle ore 17.45 alle ore 19.30
Il laboratorio verrà attivato con un minimo di 3 partecipanti
Verrà rilascciato un attestato di partecipazione
L’WorkShop fornisce spunti e strumenti per coloro che desiderano praticare la scrittura autobiografica come esercizio di consapevolezza e conoscenza di Sé. Non si tratta di un laboratorio di scrittura creativa, ma di un’attività condotta secondo le modalità del counselling di gruppo. Scrive Duccio Demetrio: “L’autentico scrittore auto-analitico scrive perché ciò gli rammenta ancor più che sta vivendo. … … Chi scrive per sé, per sé solo, è un non–scrittore … … rinuncia a qualsiasi gara. Non ha interesse a pubblicare, se non in proprio, per il proprio diletto sono le sue scoperte … … . L’amore per le cose interiori non sopporta clamori … …”.
E’ pertanto un breve percorso condiviso di esplorazione delle proprie originali capacità di autoanalisi e riflessione, indirizzate alla crescita personale e alla valorizzazione delle competenze narrative esercitate col tramite della scrittura, indirizzate al cambiamento e al benessere. “La consapevolezza –sono ancora parole di Demetrio- non sempre salva, ma certamente genera bisogno di rappresentarsi, qualunque cosa accada, in altro modo, forse è questo l’aiuto migliore”.
Un breve passo di Emil Cioran illumina ancora più nitidamente questo pensiero: “Nessun colloquio con se stessi può essere del tutto sterile: qualcosa ne viene fuori per forza, non fosse altro la speranza di ritrovarsi un giorno”.
Viene utilizzato il modello teorico dell’ Analisi Transazionale, integrato da spunti metodologici attinti al metodo di Duccio Demetrio, filosofo e divulgatore, fondatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, una delle voci più autorevoli, in materia di scrittura autobiografica, nell’ambito del panorama nazionale. Si svolge attraverso brevi illustrazioni in modalità di lezione frontale, con prevalenza di un approccio interattivo tra counsellor e partecipanti, e ampio spazio dedicato alle attività laboratoriali e alla condivisione dei testi prodotti durante le tre giornate di lavoro. E’ un fare comunità attorno a una duplice passione: l’esplorazione di Sé e la parola posata sulla pagina.
